domenica 15 settembre 2013

La velocità di UPLOAD diventa davvero importante

Fino a qualche anno fa a nessuno interessava la velocità di UPLOAD.
Bastava che l'ADSL garantisse quei pochi mega in download e andava bene.

La velocità di UPLOAD è la velocità con cui mando nella rete qualcosa "di mio". A partire dal mio PC.
Pochi ricordano quanti MB dispongono in Upload. Invece quasi tutti sanno dire, almeno approssimativamente, qual è la velocità di download. 

Fino a qualche anno fa saperlo era davvero un dettaglio tecnico,  da geek. Da qualche anno però è diventato un requisito essenziale che davvero puo fare la differenza nella qualità della vita informatica di ognuno di noi.

Perchè il cambiamento? Perchè fino a qualche anno fa Internet era qualcosa, per la maggior parte di noi, di "passivo". Sulla rete ci andavamo per "scaricare", news, informazioni varie, video e audio. Ed era quindi il download a comandare e a contare.

Adesso è tutto diverso. Nell'era del cloud computing il caricare nostri file sulla rete è diventata una delle principali attività . I nostri file, la nostra musica, le nostre foto sono salvate su dischi che non sono più quelli del nostro PC. Sono dischi che si trovano invece nella "nuvola", di Dropbox, di Flickr, di Facebook, di Mediafire, di Google Drive, di servizi di stampa di fotografie, eccetera eccetera. Ed è quindi necessaria l'azione di "spostare" questa roba dal nostro PC ad un qualche server sulla rete, cioè l'azione di UPLOAD.

E qui casca l'asino. Gli operatori hanno fatto corse forsennate per accaparrarsi quanta più velocità di DOWNLOAD senza quasi far caso alla velocità di UPLOAD che è rimasta bassa, troppo bassa per le applicazioni che usiamo ogni giorno.

La prima cosa che salta all'occhio è il trucchetto che gli operatori usano per "gonfiare" i numeri. Le offerte di ADSL sono (quasi) tutte in kilo-bit per secondo (Kb - attenzione alla b minuscola).
Ma non so che farmene di un dato del genere espresso in Kb-kilobit, visto che i miei file e i dati che devo trasferire sono espressi in kilo-BYTE (kB - B maiuscola) e c'è una bella differenza.
Se andate su "Esplora Risorse" del vostro PC, accanto ad ogni file ci sono i KB - kiloByte, B maiuscola, ed è questa l'unità di misura che ci serve. E' come se mi dicessero che l'auto che sto acquistando ha una certa velocità in MIGLIA/ORA, quando quello che a me serve sono i KM/ORA.
E la differenza è tanta.
Prendiamo come esempio l'offerta 20 MEGA di WIND, che offre 512 Kb (cioè Kilo-bit) al secondo in upload. (ma si assomigliano tutte, niente paura).  Bel numero, sembra grosso.
Ma se andiamo a trasformare i kilobit (kb) in kilobyte (KB), tanto per capire quanti secondi impiego per trasferire le mie 20 foto da 3.000 KB ciascuna (dimensione minima per una foto scattata con una macchina digitale SLR "base").
Ebbene i miei 512 kbit(Kb) di velocità UPLOAD diventano 64 kbyte(KB) al secondo.
Bella riduzione vero? Ma sono i kilobyte (KB) a contare !
Che nel mondo reale diventano, se sei fortunato, una cinquantina 50 KB al secondo.
I vari programmi tipo DROPBOX, FACEBOOK, GDRIVE, utilizzano solo una percentuale di tale banda (per non bloccare il tuo PC solo per loro stessi), e quindi scendiamo a circa 40 KB al secondo.

(La prossima volta che scaricate un file dal browser annotatevi la velocità di download che appare mentre la barra blu si riempie.... vedrete che i valori sono qualcosa di simile ai 40 KB)

Per uploadare le mie 20 foto da 3.000 KB ciascuna, cioè 60.000 KB totali, impiegherò mezzora !

Se voglio condividere un video da 3 GB impiegherò 21 ore !

Quindi FATE ATTENZIONE e alla velocità di UPLOAD, adesso conta piu che mai !

martedì 3 settembre 2013

MICROSOFT COMPRA NOKIA ? NO, SOLO LA META'

Microsoft ha acquistato il 3 Settembre 2013 la metà dell'azienda Nokia, per 5.4 Miliardi di Euro.

In contanti ("all cash")

La voce che gira è che la Microsoft abbia "acquistato NOKIA". 

Non è vero. Non ha acquistato tutta l'azienda. Solo la metà. E, aggiungo, è la metà che perdeva più soldi (2)

In particolare, ha acquistato quella parte che fa cellulari e smartphone, chiamata "NOKIA DEVICES".

E già, NOKIA non fa solo telefoni. La metà del fatturato dell'azienda finlandese proviene dal settore che lavora sulle reti, chiamato "Networks" (Nokia Siemens Networks per essere precisi) (www.nsn.com)

Non è una parte minoritaria o piccola. Sia in fatturato (50% dell'intero gruppo) sia in dipendenti (sessantamila in tutto il mondo)

E fanno un grande ed importante mestiere.

In pratica se tu sei un operatore di telefonia mobile e devi costruire e poi gestire la rete, è loro che devi chiamare. E sì che li chiamano, da tutto il mondo. Specialmente dai paesi in forte sviluppo come l'Africa, il Sud-Est Asiatico, i paesi Arabi, dove stanno costruendo reti che prima non c'erano. Loro sviluppano le reti e vendono tutti i sistemi di gestione delle stesse.

E' un business strategico, al contrario di un insieme di modelli di cellulari che non sono riusciti a competere con gli iPhone e i Samsung. Forse l'affare l'ha fatto proprio NOKIA. A meno che quelli di Microsoft non riescano a resuscitare il morto.

Fonti :

(1) Sito istituzionale di Nokia Solutions & Network - www.nsn.com